Durante il Campo Scuola Archeosub i partecipanti potranno acquisire le principali tecniche usate nell’archeologia subacquea: metodi di ricerca, delimitazione di un cantiere, rilievo grafico e fotografico dei reperti, uso della sorbona, tecniche di recupero dei reperti e primo trattamento del materiale archeologico recuperato.
Una parte delle attività viene svolta in mare, in un bacino delimitato e sicuro che simula un cantiere archeologico, a Marina di Gioiosa Ionica. Un’altra parte, riguardante il lavoro sul materiale archeologico (eventuale lavaggio e/o siglatura e/o primo restauro), viene svolta presso Musei e/o Parchi Archeologici della Locride (sulla base degli eventuali accordi presi anno per anno), sotto la diretta guida dell’archeologo o del restauratore, alternando tali attività con visite guidate nei principali siti d’interesse archeologico dell’area, antica Magna Grecia.
E’ inoltre prevista una visita al Museo Archeologico di Monasterace Marina e un’immersione guidata nel sito archeologico sommerso dall’antica Kaulon (previa autorizzazione Soprintendenza).
Il corso prevede l’acquisizione di una buona conoscenza della materia partendo dalle nozioni base di Storia dell’Archeologia Subacquea e di Legislazione dei Beni Culturali, per poi affrontare le tecniche di prospezione, il posizionamento topografico, il rilievo subacqueo ed i metodi di scavo, sino ad arrivare al recupero e al primo trattamento conservativo dei reperti, nonché alla loro documentazione grafica e fotografica.
Tutte le lezione teoriche e pratiche vengono svolte da archeologi professionisti.
Programma di massima del corso (variabile di anno in anno)
1° giorno: Arrivo dei partecipanti dalle varie località e sistemazione in alloggi. Presentazione del programma del corso.
2° giorno: Matt. Inquadramento storico-geografico del territorio in epoca greco-romana.
Introduzione all’Archeologia subacquea. Storia, metodi, strumenti
Briefing sulle attività pratiche pomeridiane. Pom. 1° immersione didattica.
3° giorno: Matt. Briefing pre-immersione e 2° immersione didattica – Pom. Modulo 1 di teoria + visita guidata area archeologica.
4° giorn: Matt. Briefing pre-immersione e 3° immersione didattica.
Pom. Modulo 2 di teoria + laboratorio materiali.
5° giorno: Matt. Briefing pre-immersione e 4° immersione didattica – Pom. Moduli 3-4 di teoria + laboratorio classificazione dei materiali.
6° giorno: Matt. Briefing pre-immersione e 5° immersione didattica – Pom. Modulo 5 di teoria + laboratorio sul primo restauro dei materiali o visita guidata presso area archeologica.
7° giorno: Immersione guidata presso il sito archeologico sommerso di Kaulon (previa autorizzazione Soprintendenza). Visita al Museo Archeologico Nazionale di Monasterace.
Chiusura corso con consegna attestati.
8° giorno: Eventuale visita al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che ospita i Bronzi di Riace. Partenze.
Al termine del corso, della durata di 52 ore, vengono rilasciati:
- Brevetto di specialità in Archeologia Subacquea (ISDA Advanced Underwater Archeology).
I Campi Scuola di Archeologia Subacquea sono rivolti a tutti i subacquei in possesso del brevetto almeno di 1° livello Base (Open Water Diver), ma si consiglia di frequentare anche il 2° livello Advanced, meglio se in combinazione con il brevetto Nitrox.
Durante il Campo Scuola di Archeologia Subacquea in Calabria, sarà possibile usufruire di pacchetti per UDITORI e ACCOMPAGNATORI NON SUBACQUEI, con visite guidate in siti d’interesse storico-archeologico della Locride e con eventuali attività di SNORKELING presso il sito archeologico sommerso.