Si prepara l’8° edizione dei nostri Campi Scuola di Archeologia Subacquea!
Pronti per il Campo Scuola Archeosub 2020?
In Calabria, tra Locri, Marina di Gioiosa e Monasterace Marina, dal 20 al 26 luglio
Ci troviamo nel cuore dell’antica Magna Grecia, lungo le spiagge sabbiose del basso Jonio, da 3 millenni luogo di transito di popoli, che hanno lasciato numerose ed importanti testimonianze del nostro passato.
Uno di questi siti si trova presso il comune di Monasterace Marina, lungo la costa ionica della provincia di Reggio Calabria, di frohnte a Punta Stilo. Qui si conservano numerose testimonianze di epoca greca nell’area archeologica dell’antica Kaulonia (o Kaulon), costituita sia dal Parco Archeologico con Museo a terra, sia dall’area archeologica sommersa nel tratto di mare antistante il Parco.
Nel corso dei secoli, a causa di una progressiva erosione costiera e di fenomeni di bradisismo, la linea di costa si è modificiata, arretrando rispetto all’epoca di vita della colonia achea. In base Recenti studi geo-archeologici hanno accertato che la linea di costa di fronte alla città di Kaulonia, in età greca, era spostata di circa 300 m più ad est rispetto a quella attuale, oltre che essere caratterizzata da una forma leggermente arcuata.
Questa vasta area un tempo emersa si trova oggi tra i 7,5 m ed i 5 m di profondità ed è caratterizzata dalla presenza di numerosi elementi architettonici lavorati e semilavorati. Si tratta di rocchi di colonne (parti del fusto) e di basi di colonne ioniche scanalate, di blocchi squadrati di varie dimensioni, di blocchi grezzi di cava e di bitte di ormeggio. L’importante giacimento subacqueo, costituito da oltre 200 reperti, è interpretato come un’area di lavorazione di elementi architettonici oppure come un tempio in corso di costruzione, non ultimato per ragioni ancora non ben definite. La cronologia delle colonne, grazie a confronti stilistici, si può datare al 480-470 a.C.
Per motivi di conservazione, alcuni elementi architettonici sono stati recuperati e si trovano oggi al Museo di Monasterace, visibili nella Sezione di Archeologia Subacquea. La gran parte di essi si trova però ancora sott’acqua, visibile non solo ai subacquei con brevetto d’immersione, ma anche a chi volesse fare snorkeling o apnea, grazie alla bassissima profondità del sito.
L’immersione nel sito archeologico sommerso di Kaulonia non è però solo un tuffo nel passato! Ogni elemento architettonico antico è oggi circondato da colorate donzelle, piccole cernie, ricci, nudibranchi, polpi, triglie, castagnole… in un’acqua trasparente e calda che solo lo Jonio calabrese sa regalare!
Con l’intento di valorizzare tale privilegiato contesto, il Megale Hellas Diving Center – grazie alla collaborazione con il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizephirii e con il Museo e Parco Archeologico Sommerso di Kaulonia – ha organizzato nel 2013 un primo Campo Scuola Archeosub, aperto a studenti di Beni Culturali e Archeologia, oltre che a semplici appassionati. Durante il Corso Archeosub vengono spiegate le metodologie e le tecniche utilizzate nell’archeologia subacquea: dai metodi per l’individuazione ed il riconoscimento di un deposito archeologico, alle tecniche di rilievo, sino alle procedure per lo scavo e per il recupero e primo trattamento conservativo dei reperti provenienti dal mare.
IL CAMPO SCUOLA ARCHEOSUB 2020
Il nostro Campo Scuola di Archeologia Subacquea ha avuto successo e siamo ormai giunti alla 8° edizione, che quest’anno si svolgerà dal 20 al 26 luglio e, per il quarto anno consecutivo, prevederà le attività finali di documentazione proprio nel sito archeologico sommerso dell’antica Kaulonia.
Il Campo Scuola è aperto a tutti, subacquei e non!
I primi devono essere in possesso del brevetto almeno di 1° livello Base (Open Water Diver), mentre i non subacquei potranno partecipare a tutte le sessioni teoriche del mattino e ai laboratori pratici presso il Museo nel pomeriggio.
Il corso prevede lo studio delle nozioni di base di Storia dell’Archeologia Subacquea e di Legislazione dei Beni Culturali, per poi affrontare le tecniche di prospezione, di posizionamento topografico, di rilievo subacqueo e dei metodi di scavo, per arrivare al recupero e al primo trattamento conservativo dei manufatti, nonché alla loro documentazione grafica e fotografica.
Il corso, che verrà tenuto da istruttori subacquei ed archeologi, prevede lo svolgimento di attività didattiche in mare al mattino e di visite guidate didattiche al pomeriggio presso i Musei e Parchi Archeologici di Locri Epizephirii e Kaulon a Monasterace Marina. Inoltre attività con l’archeologa sulla ceramica, con riconoscimento forme, schedatura e tecniche di disegno e fotografia.
Al termine del corso, della durata complessiva di 52 ore, verrà rilasciato il brevetto di Specialità in Archeologia Subacquea (Advanced Underwater Archaeology).
Scopri anche tu come comportarti in caso di un rinvenimento archeologico fortuito, come fare una segnalazione e come si delimita un’area di scavo! Vivi tutte le fasi di un cantiere archeologico subacqueo e lavora sui reperti che il mar Ionio ha preservato per noi!
- Sconto del 10% per chi si iscrive entro il 30 Giugno!
- Possibilità di alloggio in convenzione presso il B&B Torre dei Saraceni (www.torredeisaracenibeb.com)
- Per informazioni ed iscrizioni, chiama il numero (+39) 329.4640045, oppure invia un’email a roberta@megalehellas.net