Ci troviamo presso il lungomare di Lazzaro, frazione del comune di Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. Il sito d’immersione, cui si accede da riva, è costituito da un’imponente cigliata di sabbia e detrito che, a circa 40 m di profondità, si trasforma in una e propria parete rocciosa verticale, in cui si apre un’ampia grotta, denominata “la Castelluccia”, alla profondità di 54 m. Si tratta di un’immersione in grotta, impegnativa, adatta a subacquei esperti, ma che può riservare molti incontri interessanti fuori e dentro la grotta.
Lungo la discesa si è accompagnati da banchi di castagnole e, sul fondo sabbioso, non mancano gli incontri con grandi stelle marine (specie Marthasteria glacialis) e rombi.
Durante l’immersione in grotta la biodiversità offre uno spettacolo mozzafiato: alle forme di vita tipiche degli ambienti sciafili, si affiancano grandi ricci diadema, stelle marine e spugne bianche che decorano le pareti, animate da paguri, murene e nudibranchi. La grotta è inoltre piena di piccoli gamberetti (Plesionika narval) e di grandi musdee (Phycis phycis), che non si fanno scappare il ricco banchetto…
Raro ed emozionante l’incontro con un piccolo pesce cartilagineo, simbolo del luogo: lo squalo porco.
Località | Lazzaro – Grotta “La Castelluccia” |
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Tipo di immersione | Da terra |
Profondità max | 70 m |
Profondità min | 35 m |
Fondale | Cigliata con grotta |
Correnti | Deboli, forti solo di rado |
Percorso sub | Andata e ritorno paralleli al litorale |
Biodiversità | Pochi invertebrati e molto pesce stanziale ben nascosto |
Peculiarità | Occasionale presenza di pesci di profondità (ad es. squalo porco) |